Appuntamento con la morte di Julia Chapman

Appuntamento con la morte

Appuntamento con la morte

Recensione di Valentina Pace

A bordo della sua moto rossa, Samson O’Brien ritorna dopo dieci anni di lontananza a Bruncliffe, un’accozzaglia di fabbricati bassi cinta su tre lati dalle ripide colline delle Yorkshire Dales. È nei guai, come ogni agente di polizia sospeso dal servizio e in attesa del giudizio. Sa bene anche che a Bruncliffe non festeggeranno di certo il suo arrivo, considerati i suoi trascorsi in paese. Tuttavia, cosa gli resta se non il ritorno a casa, dove reinventarsi magari come investigatore privato?

A Bruncliffe anche Delilah Metcalfe non se la passa tanto bene. La Dales Dating Agency, DDA per i clienti desiderosi d’avventura, l’agenzia di appuntamenti on line che ha fondato da esperta informatica, è sull’orlo della bancarotta. Affittare il piano terra della DDA è perciò l’unica soluzione per salvare il salvabile. Quando però scopre che l’affittuario è Samson O’Brien, i cui nefasti trascorsi a Bruncliffe la riguardano profondamente, e quando soprattutto scorge il nome della società destinata a occupare il piano terra, la Dale Detective Agency, Delilah va su tutte le furie. Va bene tutto, ma non un’agenzia con le stesse iniziali della sua.

Le cose, tuttavia, prendono una piega inaspettata dopo il presunto suicidio di un cliente della Dales Dating Agency, Richard Hargreaves, travolto da un treno, e dopo il rinvenimento, in fondo a Gordale Scar, del cadavere di un altro cliente della DDA, Martin Foster. A Delilah non resta infatti che mettere da parte il risentimento nei confronti di Samson e chiedere il suo aiuto per dare un volto all’assassino.

Sarà l’inizio di una bizzarra e avvincente indagine che, tra folklore, colline verdeggianti e antichi rancori mai sopiti, segna l’esordio di una nuova, straordinaria coppia di detective.

Recensione

Il ritorno a casa di Samson O’Brien, pecora nera di Bruncliffe, ridente cittadina dello Yorkshire, non passa certo inosservato. I suoi concittadini non hanno dimenticato la sua fuga precipitosa avvenuta 14 anni prima, né l’assenza al funerale di Ryan Metcalfe, suo migliore amico, morto durante una missione in Afghanistan.

E’ una canaglia. E’ nato sotto una cattiva stella e porta solo guai.

E’ questa l’opinione condivisa dai più, anche da Delilah Metcalfe, sorella minore di Ryan, che con Samson ha condiviso i giochi dell’infanzia, l’amore per il fratello e ha vissuto il suo abbandono come un tradimento. Ecco perché, quando scopre che è proprio lui ad aver preso in affitto l’ufficio al piano terra della Dales Dating Agency, l’agenzia matrimoniale che la donna sta cercando di salvare dalla bancarotta, Delilah non può proprio trattenersi dall’accogliere Samson con un bel gancio sulla mascella, di fronte allo sguardo sbalordito dei clienti del Tosone, il pub più frequentato del paese.

Eppure Samson non è il cattivo soggetto che tutti credono e Delilah non è la persona rabbiosa e irrisolta che ci appare all’inizio del romanzo. Infatti, un capitolo dopo l’altro, Julia Chapman ci rivela ciò che è accaduto nel loro passato e costruisce una struttura narrativa in cui, dopo aver diffidato l’uno dell’altra, i due protagonisti creano un sodalizio investigativo che li porterà a risolvere una serie di omicidi mascherati da incidenti.

In Appuntamento con la morte l’elemento mistery, tranne che nell’ultima parte, non è preponderante; al contrario, sembra quasi un’escamotage per raccontare le dinamiche di una piccola comunità situata in una delle regioni più amene dell’Inghilterra, lo Yorkshire. Le descrizioni degli splendidi paesaggi sono vivide e vibranti e le relazioni tra i personaggi porteranno il lettore ad empatizzare con la coppia di improbabili investigatori.

Uno degli aspetti più gradevoli di questo cozy mystery aglosassone è il “sense of humour” tipicamente britannico che lo pervade, fatto di dialoghi effervescenti, battute spassose e situazioni al limite del farsesco.

Inoltre, i personaggi secondari sono così ben caratterizzati che il lettore non può fare a meno di affezionarsi a loro. George Capstick, ingenuo come un bambino, le simpaticissime sorelle Hird, Elaine Bullock, pessima cameriera, ma geologa esperta e amica fedele, l’agente Bradley e il meteoropatico Titch Harrison restano impressi nella memoria. Una menzione particolare spetta a Tolpuddle, lo splendido esemplare di Weimaraner, compagno devoto di Delilah e protagonista di alcune delle situazioni più divertenti del romanzo che, con la saggezza istintiva tipica dei cani, prova una simpatia immediata per il “reietto” Samson. 

Come si evince dalla copertina, Appuntamento con la morte è il primo libro della serie “I delitti dello Yorkishire” e, sinceramente, spero che la casa editrice Neri Pozza provveda al più presto a pubblicare in Italia le nuove (dis)avventure di Samson O’Brien e Delilah Metcalfe, due investigatori che fanno scintille!            

Traduzione Alessandro Zabini
Editore: Neri Pozza
Pagine: 336
Anno pubblicazione: 2022

Julia Chapman è lo pseudonimo di Julia Stagg, autrice di una serie di cinque romanzi, The Fogas Chronicles ambientata nei Pirenei francesi, pubblicata da Hodder.

I delitti dello Yorkshire è una delle serie crime di maggiore successo in Inghilterra, di cui Appuntamento con la morte è il primo romanzo.

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