La libreria dei gatti neri
Recensione di Samantha Placucci
Grande appassionato di gialli, Marzio Montecristo ha aperto da qualche anno nel centro di Cagliari una piccola libreria specializzata in romanzi polizieschi.
Il nome della libreria, Les Chats Noirs, è un omaggio ai due gatti neri che un giorno si sono presentati in negozio e non se ne sono più andati, da lui soprannominati Miss Marple e Poirot.
Nonostante il brutto carattere del proprietario, la libreria è molto frequentata, ed è Patricia, la giovane collaboratrice di Montecristo, di origini eritree, a salvare i clienti dalle sfuriate del titolare.
La libreria ha anche un gruppo di lettura, “gli investigatori del martedì“, un manipolo di super esperti di gialli che si riuniscono dopo la chiusura per discettare del romanzo della settimana.
E’ una banda mal assembrata ma molto unita, di cui Marzio è diventato l’anima, suo malgrado.
Un anno prima il gruppo si è dimostrato capace di aiutare una vecchia amica di Montecristo a risolvere un vero caso da tutti considerato senza speranza.
Ora la sovrintendente Angela Dimase torna a chiedere la loro collaborazione per un’indagine che le sta togliendo il sonno: un uomo incappucciato si è presentato a casa di una famiglia, ha immobilizzato due coniugi e il loro figlioletto e ha intimato all’uomo di scegliere chi doveva morire tra la moglie e il figlio; se non avesse deciso entro un minuto, li avrebbe uccisi tutti e due.
Il sadico killer viene presto soprannominato «l’assassino delle clessidre», visto che sulla scena del crimine ne lascia sempre una.
Riusciranno gli improbabili “investigatori del martedì” a sbrogliare anche questo caso?
Recensione
«Vuoi più bene a mamma o a papà?»
Sadica domanda universale
Prima ancora del primo capitolo, Pulixi, con queste parole, ci anticipa già che ci troveremo davanti ad un libro fatto di scelte: scelte difficili, scelte impossibili, scelte che non hanno una risposta giusta o sbagliata, ma che hanno la forza di cambiare la vita a chi sarà costretto a farle.
Cosa rispondereste ad un uomo incappucciato che entra in casa vostra e vi chiede di decidere chi deve uccidere fra vostra moglie o vostro figlio?
Sembra una domanda inconcepibile, invece è una domanda che porta alla morte di due persone.
Un caso difficile da risolvere, perché l’unico testimone si è chiuso in un mutismo che la polizia cagliaritana non riesce a scalfire e così l’unica soluzione che rimane, per trovare gli indizi che portino al colpevole, è quella di mettersi nelle mani de “gli investigatori del martedì”, gruppo di lettura di libri gialli alla cui testa vi è Marzio Montecristo, burbero librario un po’ sfigatello, che farà però di tutto per dare un volto all’assassino.
Marzio Montecristo è l’eroe di cui non sapevamo di avere bisogno, ma di cui non potremo più fare a meno.
E’ un uomo verace e diretto che non riesce a nascondere il suo disappunto e la sua ostilità verso gli altri ma che in moltissime situazioni dimostrerà di avere un cuore d’oro.
E’ lui il fulcro di questo romanzo – La libreria dei gatti neri ; i morti, le indagini e tutti gli altri personaggi passano in secondo piano davanti a Marzio, alla sua personalità e alla sua storia.
Questa centralità fa sì che in questo romanzo non vi siano i ritmi serrati presenti in altri romanzi dello stesso autore dove l’azione era protagonista, qui ci troviamo davanti ad un’indagine meno concitata dove pagina dopo pagina avremo un’immagine sempre più definita del protagonista.
E sarà davvero difficile non amarlo.
Anche in questo romanzo, il grandissimo punto di forza di questo autore, è la sua magistrale capacità di alternare momenti noir a momenti più leggeri e divertenti che riescono sempre a strappare una risata e a rendere più reali i personaggi e le situazioni.
E’ un giallo delizioso La libreria dei gatti neri, che non può non far pensare ai classici di questo genere, anche solo per il nome dei due gatti che abitano la libreria.
Editore: Marsilio
Pagine: 304
Anno pubblicazione: 2023
Piergiorgio Pulixi fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto, di cui è allievo. Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot ha pubblicato Perdas de fogu (Edizioni E/O 2008), e singolarmente il romanzo sulla schiavitù sessuale Un amore sporco, inserito nel trittico noir Donne a perdere (Edizioni E/O 2010).
È autore della saga poliziesca di Biagio Mazzeo iniziata col noir Una brutta storia (Edizioni E/O 2012), miglior noir del 2012 per i blog Noir italiano e 50/50 Thriller e finalista al Premio Camaiore 2013, proseguita con La notte delle pantere (Edizioni E/O 2014), vincitore del Premio Glauco Felici 2015, e Per sempre (Edizioni E/O 2015).
Nel 2014 per Rizzoli ha pubblicato anche il romanzo Padre Nostro e il thriller psicologico L’appuntamento (Edizioni E/O), miglior thriller 2014 per i lettori di 50/50 Thriller.
Nel 2015 ha dato alle stampe Il Canto degli innocenti (Edizioni E/O) vincitore del Premio Franco Fedeli 2015, primo libro della serie thriller I canti del male.
Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul «Manifesto», «Left», «Micromega» e «Svolgimento» e in diverse antologie.
I suoi romanzi sono in corso di pubblicazione negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito.
Altre pubblicazioni: Lo stupore della notte (Rizzoli, 2018), L’isola delle anime (Rizzoli, 2019) e Per mia colpa (Mondadori, 2021), La settima luna, che Thriller Life ha recensito QUI
Thriller Life ha avuto il piacere di dialogare con Piergiorgio Pulixi in occasione dell’uscita di alcuni romanzi.
Parlando di: La settima luna
E inaugurando la rubrica Interviste parlando di Per mia colpa
non solo…