Bambini di cristallo di Kristina Ohlsson
Per l’appuntamento con L’angolo dei ragazzi in giallo oggi vi parlo di Bambini di cristallo di Kristina Ohlsson, il romanzo bestseller per ragazzi (età consigliata tra gli 11 e i 13 anni) più venduto in Svezia, al primo posto delle classifiche del 2014, e vincitore nel 2015 del Premio Scelte di Classe 2015.
La Ohlsson è una delle autrici per ragazzi più vendute del Nord Europa e Bambini di cristallo è il primo libro con protagonisti Billie e Aladdin, i successivi, sempre tradotti da Salani, sono stati: Il bambino argento (2017) e Gli angeli di Pietra (2019).
La storia, ambientata in Svezia, si svolge in estate e ha per protagonista Billie, una ragazzina di dodici anni molto in gamba, matura e sensibile per la sua età:
A Billie sembrò che l’uomo mentisse. Era brava a individuare le bugie: si capiva chiaramente dalla voce quando qualcuno non diceva la verità.”
Dopo la morte del padre, Billie si trova suo malgrado ad affrontare, insieme alla mamma, il trasferimento da Kristianstad ad Ahus, un paesino sul mare nel sud della Svezia.
La ragazzina però avverte subito, appena messo piede nella nuova casa, un’aria strana, ostile, proprio non le piace questa nuova sistemazione e non solo a causa del vecchio e polveroso mobilio o della vernice che si scrosta dai muri:
La casa si scrollava di dosso il colore perché non le piaceva essere ritinteggiata. E quel che faceva con il colore, lo faceva con tutto quello che cercava di installarsi nella casa: se ne sbarazzava.
Strani rumori notturni, oggetti che appaiono dal nulla, un lampadario che dondola, sembra quasi che la casa abbia un’anima e che nasconda dei terribili segreti legati ai precedenti proprietari.
E Billie, nonostante la madre pensi che siano solo sue fantasie, non si tira indietro, perché
Se la casa aveva dei segreti, lei voleva conoscerli
e così, aiutata da Aladdin, un ragazzo del posto con cui stringe amicizia, e da Simona, un’amica di città, si lancia alla scoperta dei tragici misteri che nasconde la casa.
Con uno stile di scrittura semplice e scorrevole Kristina Ohlsson affronta in queste pagine una delle paure più ricorrenti e radicate nei bambini (solo nei bambini ..? viene però da domandarsi leggendo …): quella dei fantasmi !
La narrazione avvincente, coinvolgente e fortemente empatica permette al giovane lettore di entrare sin da subito in sintonia con i due protagonisti, immedesimandosi negli stessi tanto da vivere la loro storia in prima persona, con il cuore che batte forte e il fiato sospeso dall’inizio alla fine.
Una trama ben congegnata che soddisfa pienamente i piccoli lettori che amano il brivido e sfidare le proprie paure, e che è arricchita dal racconto della bella amicizia che nasce tra Billie e Aladdin, un sentimento forte e sincero, autentico e puro come solo i bambini sanno essere.
Bambini di cristallo è decisamente un piccolo gioiello della narrativa per ragazzi in grado di appassionare e coinvolgere anche un lettore adulto che scoprirà leggendo, come è accaduto nella storia alla mamma di Billie, che la sensibilità di un ragazzo non va mai sottovalutata.