L’avvocato in guêpière di Silvia Alonso

L’avvocato in guêpière, copertina libro
Un soft-crime tutto al femminile.

L’avvocato in guêpière

Recensione di Alessandro Quadri di Cardano

E se un giorno una giovane e promettente avvocatessa di Milano si trovasse di colpo catapultata dal Tribunale al palcoscenico? È quello che succede a Maria Antonietta De Angelis, frizzante protagonista di questo divertente romanzo, la cui routine viene stravolta dall’incontro con Jane Malcov, famosa ballerina di burlesque che approda al suo studio con una valigetta rosa.

Improvvisamente, la vita di Mary si ritrova a correre su due binari: di giorno impegnata tra i banchi del Tribunale, di sera coinvolta dietro le quinte del mondo dello spettacolo, dove il sospetto di essere smascherata dal bel rivale con cui disputa le sue arringhe accende l’improvvisa fiamma della passione.

Recensione

Sotto il brillante titolo di L’avvocato in guêpière, si cela una simpatica commedia moderna, che ricorda in brio e vivacità il romanzo di Lauren Weisberger, Il diavolo veste Prada.

Come nell’opera portata al cinema da Meryl Streep e Anne Hathaway, ci troviamo in una rappresentazione da teatro di boulevard.

La protagonista è una giovane e sfavillante ragazza, che cerca di inserirsi nella vita di un indaffarato studio legale milanese.

Messa sotto pressione da una capa apparentemente diabolica, Mary fatica a trovare il proprio equilibrio, tra vita professionale, arte e amore.

L’avvocato in guêpière è una storia sorretta da una prosa ricercata, tipica di Silvia Alonso, che già nel suo primo romanzo, L’ultima Alchimia, aveva colpito con innumerevoli riferimenti classici e mitologici.

Perduta nel sottobosco urbano della Milano affaristica e della moda, la neo-avvocatessa finirà per soccombere al fascino delle paillettes, trovandosi a giostrare, in un equilibrio sempre più precario, lavoro e passione.

A fare da detonatore a questa miscela esplosiva tra toga e giarrettiera, non poteva che esserci l’amore.

Infatti, confermando il detto “chi disprezza compra”, la relazione tra Mary e l’avvocato Mancini, noto come “il principe degli squali”, sembra avviarsi verso lidi di vera passione.

Ma un misterioso intoppo in un dossier estremamente importante rischierà di mettere Mary in una situazione a dir poco pericolosa e di vanificare gli sforzi fatti fino ad allora per assicurarsi l’agognato posto in ufficio.

Solo un brillante colpo di mano, di quelli in cui ci si gioca il tutto per tutto, permetterà di risolvere l’enigma e di smascherare chi trama alle spalle della giovane avvocatessa.

L’avvocato in guêpière è un storia tutta in rosa, come indicato dalla bella copertina, che regala una lettura leggera e piacevole.

Editore: Rossini
Pagine: 306
Anno pubblicazione: 2024

Silvia Alonso è un avvocato milanese, nonché autrice di romanzi e racconti.

Diverse sue opere sono state premiate in vari concorsi, tra cui il Premio Letterario Città di Cattolica 2023 e il GialloFest 2022 al Salone del Libro di Torino.

Oltre alla collaborazione con blog e testate online, cura una rubrica dedicata agli scrittori emergenti sul suo canale Youtube (Silvia Alonso Writer).

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