,

L’inganno Perfetto-Zero days di Ruth Ware.

L'inganno Perfetto-Zero days
“Non potevo arrendermi e lo sapevo. Non potevo adagiarmi in questa pozza di esausta autocommiserazione.”

L’inganno Perfetto-Zero days

Recensione di Barbara Stasi

TRAMA

Jack Cross e suo marito Gabe sono i migliori specialisti sulla piazza per quanto riguarda la violazione di sistemi di sicurezza: le aziende li assumono per “penetrare” nelle sale server dei propri uffici e metterne alla prova i sistemi di difesa, sia fisici che elettronici, in modo da scovare eventuali falle e punti deboli.

 La vita di Jack va in frantumi quando, tornata a casa dopo un lavoro di routine finito incredibilmente male, trova Gabe morto, in un lago di sangue. Sul coltello che lo ha ucciso, le uniche impronte sono quelle di Jack, che si ritrova così, oltre che devastata dal dolore, nel mirino della polizia.  Non ha quindi altra scelta che scappare e darsi alla clandestinità.

Ma la sua non è una fuga senza scopo: mentre cerca di sottrarsi alle maglie delle forze dell’ordine dando fondo a tutta la sua abilità, l’unico altro pensiero è scoprire chi ha ucciso suo marito e perché. Una ricerca non solo molto complicata, ma anche terribilmente pericolosa.  Suo marito è stato ucciso e lei è stata incastrata: Jack Cross dovrà usare tutte le sue capacità per sfuggire alla cattura e fare giustizia.

RECENSIONE

Clare Mackintosh ha definito Ruth Ware «La regina del non-riesco-a-smettere-di-leggere.» e, in effetti, con L’inganno perfettoZero days non se ne può fare a meno!

L’inganno perfetto-Zero days racconta in prima persona la tragica avventura che la protagonista si ritrova ad affrontare, a seguito dell’omicidio del marito.

Già dalle prime righe il lettore si trova catapultato nella storia.

L’inizio sembra quasi un film d’azione che, purtroppo, è caratterizzato da un tragico epilogo.

L’adrenalina descritta nelle prime pagine de L’Inganno perfetto-Zero days trasuda a tal punto da lasciare il lettore con il fiato sospeso fin da subito, e lo accompagna per tutta la durata del libro.

La protagonista, Jack, vive una corsa contro il tempo, affrontando la fame, la fuga, la lotta, il dolore e la sofferenza, ma lo fa senza mai fermarsi, senza cadere nel baratro e senza arrendersi.

La sua forza e la sua tenacia tengono vivo il racconto, regalando al lettore anche momenti emozionanti. 

Il lutto di Jack, infatti, emerge a tal punto da coinvolgere in pieno il lettore, il quale si ritrova a vivere la sua tristezza, la sua rabbia e il suo dolore.

È difficile non affezionarsi a Jack e a non provare empatia, tant’è che durante la lettura de L’inganno perfetto-Zero days ci si ferma a pensare: “Mi dispiace un sacco per lei”.

Il suo coraggio e la sua determinazione sono davvero ammirevoli e la trasformano nell’eroina perfetta.

Ruth Ware affronta, inoltre all’interno de L’inganno perfetto-Zero days un tema delicato e particolare, raccontando il pericoloso mondo dietro il cybercrimine e la violazione della privacy.

L’enigma di base non è così difficile da risolvere, ma nonostante questo, L’inganno perfetto-Zero Days rimane vivo e ricco fino alla fine.

Il romanzo non presenta grandi colpi di scena, ma la suspense creata dalle avventure (e disavventure) della protagonista sono in grado di tenere alta l’attenzione del lettore.

L’inganno Perfetto-Zero days è un thriller adrenalinico, capace di tenere con il fiato sospeso, un romanzo veloce e per niente pesante, in grado di coinvolgere ed emozionare.

Traduzione: Mariacristina Cesa

Editore: Newton Compton Editori

Pagine: 352

Anno di pubblicazione: 2024

AUTORE

L'inganno Perfetto-Zero days

Ruth Ware è nata nel 1977 ed è cresciuta a Lewes, nel Sussex. Si è laureata all’Università di Manchester e ha lavorato come cameriera, libraia, insegnante di inglese e nell’ufficio stampa della Vintage Publishing. Ha vissuto a Parigi e a Londra, dove attualmente risiede con il marito e i figli. In Italia ha pubblicato L’invito, il suo primo thriller, e La donna della cabina numero 10. Di entrambi sono stati venduti i diritti cinematografici. Sempre con Corbaccio pubblica Il gioco bugiardo (2018) e L’eredità di Mrs Westaway (2019). Con Newton Compton esce appunto con L’inganno perfetto-Zero days (2024)

Condividi questo articolo:

Potrebbero interessarti anche: