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Ho ucciso Zoe Spanos di Kit Frick

Ho ucciso Zoe Spanos
“Le bugie sono cominciate nel momento in cui sono nata."

Ho ucciso Zoe Spanos

Recensione di Ersilia Facciolo

TRAMA:

Sullo sfondo degli Hamptons, un thriller che mescola realtà e immaginazione. Quando anna arriva negli Hamptons per un lavoro estivo come babysitter, trova una comunità in tensione per la scomparsa di Zoe Spanos, una ragazza del posto di cui non si hanno più notizie da Capodanno.

Anna assomiglia stranamente a Zoe, e la sua presenza in città non passa inosservata visti i riflettori puntati sul caso irrisolto. Due mesi dopo, il corpo di Zoe viene ritrovato e Anna confessa l’omicidio. Com’è possibile, visto che Anna ha messo piede per la prima volta negli Hamptons quando Zoe era già scomparsa da mesi?

La sua confessione è piena di lacune, e Martina Green, creatrice del podcast “Missing Zoe, non è convinta della sua colpevolezza. Anna ha davvero ucciso Zoe? Un thirller di successo internazionale amatissimo su Tik Tok, Goodreads, Instagram. Finalista ITW Thriller Awards, Best Books Summer 2020 di People Magazine, Buzzfeed’s Best YA Books 2020.

RECENSIONE:

Quanto possono essere ingannevoli i ricordi? A questa domanda cerca di rispondere il mistery YA di Kit Frick, con Ho ucciso Zoe Spanos nel quale è difficile distinguere la narrazione dalla realtà e i fatti dalle menzogne.

Il linguaggio e la scrittura della Frick sono d’impatto, molto suggestivi, sanno catturare perfettamente l’attenzione del lettore, vanno direttamente al punto, privi di fronzoli o di infodump inutili. È un page turner difficile da mettere giù.

Anna Cicconi è una diciassettenne parecchio incasinata: beve troppo, è sempre in giro a fare festa, più di una volta la Polizia l’ha riaccompagnata a casa. Ma, soprattutto, ha vuoti di memoria che la fanno sentire vulnerabile.

Col suo nuovo lavoro di babysitter, negli Hamptons, Anna vuole cambiare vita e, soprattutto, allontanarsi dalla sua migliore amica Kaylee, che ha una cattiva influenza su di lei.

Ma negli Hamptons, la vigilia di Capodanno, è scomparsa una ragazza che le assomiglia molto. La Polizia brancola nel buio e le persone del posto quando la guardano hanno un sussulto nel notare la sconcertante somiglianza.

Anna, dal canto suo, si sente strana, ricorda cose che non possono essere vere, lei non è mai stata in quel posto, eppure ci sono strade o sapori familiari.

In particolar modo non conosce Zoe, la ragazza scomparsa. Ma perché invece ha un ricordo insieme a lei, che ballano su un balcone?

Molti dubbi e interrogativi la tengono sveglia la notte, perché è assolutamente convinta di essere stata lei ad uccidere Zoe.

Dove si trova la verità?

Kit Frick con Ho ucciso Zoe Spanos costruisce un’intera storia basata sulle bugie e i falsi ricordi, giocando con il lettore, puntando il dito contro tutti i suoi personaggi e dando ad ognuno di loro un possibile movente.

Tra passato e presente, narrato in prima persona dalla stessa Anna, il lettore rimane col fiato sospeso, empatizzando con la protagonista. Nonostante sembri essere colpevole di qualcosa di indicibile, non si può non fare il tifo per lei. La sua ossessione per la sparizione di Zoe, diventa anche quella del lettore, in un susseguirsi di colpi di scena, fino all’epilogo, inaspettato e ben congegnato.

Il focus de Ho ucciso Zoe Spanos si concentra sulla mente e sui suoi meccanismi di difesa contro situazioni che pensiamo di aver vissuto, ma di cui non abbiamo un preciso ricordo. È come trovarsi sulle montagne russe, non sapendo bene cosa è reale e cosa no.

Ho ucciso Zoe Spanos è una lettura coinvolgente, con personaggi ben caratterizzati, così come il luogo in cui si svolge la vicenda è ben descritto: sembra di trovarsi tra quelle strade, spiagge e ville da sogno che, nascondono ben più di un segreto.

Dietro quelle facciate dorate, qualcuno spera che non venga mai risolto il caso di Zoe Spanos.

TRADUZIONE: Cristina Brambilla

EDITORE: Giunti

PAGINE: 384

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2024

AUTORE

Kit Frick è un membro della McDowell e finalista degli International Thriller Writers Awards. È di Pittsburgh, Pennsylvania. Ha studiato scrittura creativa al Sarah Lawrence College, seguito da un master alla Syracuse University. È autrice affermata nel panorama internazionale di numerosi thriller per adulti e YA. È anche autrice di una raccolta di poesie, A Small Rising Up in the Lungs.Nel 2024 pubblica Ho ucciso Zoe Spanos

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