Cosa succederà alla ragazza
TRAMA:
Dieci anni fa il giovane giudice Erasmo Mancini, fresco di nomina in Procura, aveva collaborato alle indagini: la piccola Valentina era scomparsa mentre andava a scuola; la sua compagna di classe Marina aveva visto l’uomo al volante del furgone bianco, ma era troppo piccola per essere creduta. Valentina non fu mai ritrovata. Durante l’estate Magda svanisce allo stesso modo. Erasmo è in ferie per scrivere un libro sulla collaborazione musicale Battisti/Panella, ma il commissario Mauro Ferrando, che è stato suo compagno di università, lo convince a giurare di ritrovare Magda prima che sia troppo tardi.
RECENSIONE:
Torino. Durante l’afosa estate del 2014, il PM Erasmo Mancini torna a vivere nella sua città natale dopo il brusco divorzio dalla moglie e il conseguente distacco dalla sua vita di coppia a Roma.
“Cosa succederà alla ragazza” ci porta in una Torino quasi disabitata per via delle vacanze estive, ma non per questo meno presente. Le descrizioni di vie, monumenti e palazzi sono infatti una costante in questo romanzo di Franco Ricciardiello, rese concrete e ben amalgamate nella trama grazie alla passione di Erasmo per i giri “svuota mente” in bicicletta.
Erasmo è un uomo serio e molto austero con la passione per Lucio Battisti, accompagnato in questo romanzo da Mauro, il commissario di polizia giudiziaria, nonché suo amico storico.
Mauro è un soggetto grigio e sfuggente e che, a primo acchito, può sembrare il fulcro dell’opera essendo il commissario della polizia giudiziaria, nonché il primo personaggio di cui affrontiamo il punto di vista. Non dobbiamo però lasciarci ingannare: procedendo nell’opera si comprenderà, infatti, la vera centralità di Erasmo e il suo ruolo da protagonista indiscusso.
Il punto di forza di “Cosa succederà alla ragazza” è senza dubbio la grande capacità di Franco Ricciardiello di unire fatti reali come il sequestro di Fusako Sano e di Natasha Kampush a fatti completamente inventati, in modo fluido ed elegante.
A questa particolarità si unisce il fatto di non aver un investigatore come protagonista, bensì un PM . Vediamo così come la giustizia italiana funzioni nel concreto e non solo “come nei libri di Holmes e Montalbano”, grazie a descrizioni, anche molto minuziose, dei procedimenti legali della polizia giudiziaria e del funzionamento della macchina della giustizia, con tutti i vincoli che ne conseguono.
Inoltre, colpisce molto il peso che viene dato all’ingerenza dei mass media nel corso delle indagini. La citazione presente nel romanzo “Questo non è un reality” fa pensare immediatamente ad un’altra frase tristemente famosa: “Qui non è Hollywood”.
“Cosa succederà alla ragazza” ha però alcuni piccoli difetti, primo tra tutti lo stile fitto e a tratti complesso che ricorda quasi un true crime, vista l’accuratezza di dettagli e descrizioni che rende il romanzo una lettura non del tutto semplice.
In secondo luogo i personaggi sono poco caratterizzati, esprimono poco di loro stessi, del loro passato e dei loro dilemmi, rimane la curiosità di voler scoprire di più su Mauro, Erasmo e Martina.
Il finale è interessante, ma sicuramente manca il classico ”effetto wow” che ci si può aspettare da un romanzo giallo, non ci sono grossi colpi di scena in grado di lasciare il lettore a bocca aperta. Il termine più corretto per definire questo finale è “realistico”: una lunga e complessa indagine che porta piano piano sulla pista del colpevole.
EDITORE: Delos Digital
PAGINE: 315
ANNO DI USCITA: 2023
AUTORE:
Franco Ricciardiello comincia a pubblicare a venti anni. Nel 1998 vince il Premio Urania per il miglior romanzo di fantascienza con Ai margini del caos, apparso anche in Francia da Flammarion. Ha insegnato per quasi vent’anni scrittura creativa, e collaborato all’enciclopedia Scrivere (Rizzoli-Bompiani) con i capitoli dedicati allo stile letterario. Ha all’attivo dieci romanzi (science fiction, thriller, giallo e sentimentale-esistenzialista), un manuale di scrittura creativa di fantascienza e quattro volumi dedicati alla letteratura, alla musica e al cinema in altrettante città italiane ed europee (Parigi, Venezia, Torino e Berlino). Recensisce letteratura per conto di Pulp Magazine, è tra i fondatori del sito solarpunk.it ed è curatore della collana Atlantis (Delos Digital).