Fino a toglierti il fiato
TRAMA
Un fine settimana, Andrew Mason è impegnato in una battuta di pesca quando sua moglie Brie improvvisamente scompare, senza lasciare traccia. Quasi tutti danno per scontato che Andy se la sia cavata con l’omicidio – è sempre il marito, no? – ma la polizia non riesce a costruire un’imputazione valida contro di lui. E dopo aver toccato il fondo, dopo aver cambiato nome, dopo essersi ricostruito una nuova vita, dopo che sono trascorsi sei anni e la sua vecchia casa è stata rasa al suolo, ecco comparire una donna al suo vecchio indirizzo che urla: “Dov’è casa mia?” La moglie di Mason è tornata? Oppure è una trappola per distruggere anche la sua nuova esistenza?
RECENSIONE
Dopo “Trovali per primo”, recensito per voi da Thriller Life QUI , ecco che Linwood Barclay ci regala il suo nuovo corposo thriller Fino a toglierti il fiato.
Anche stavolta l’autore non ci delude. La sua peculiarità è quella di riuscire sempre a mantenere il lettore fisso sulle pagine, perché il suo stile narrativo è talmente fluido e coinvolgente che difficilmente si riesce ad abbandonare la lettura fino a quando il libro non è concluso.
Con Fino a toglierti il fiato ci troviamo, al primo impatto, davanti ad una storia semplice: Brie, la moglie di Andrew Mason, sparisce all’improvviso senza lasciare traccia, è proprio lui il primo ed unico sospettato fino a quando un giorno, dopo sei lunghi anni, la donna viene avvistata in città.
È qui che il lettore inizia subito a porsi gli inevitabili quesiti. Dove è stata Brie per tutto questo tempo? E perché non si è palesata all’istante a suo marito? C’è qualcosa che non quadra.
Barclay ci mette nella condizione di iniziare a fare tutte le nostre congetture, presentandoci poco a poco i vari personaggi che gravitano attorno ad Andrew, tra i quali troviamo il fratello e la sorella di Brie insieme ai loro consorti, due coppie con i loro alti e bassi. C’è la loro mamma che nel suo letto d’ospedale ha un unico desiderio: sapere cosa sia successo davvero alla figlia. Conosceremo anche la sua nuova compagna che vive con lui insieme al fratello adolescente e un po’ disturbato. Non manca nemmeno una puntigliosa detective convinta da sempre della sua colpevolezza.
La rosa dei protagonisti di Fino a toglierti il fiato è ampia, ma non confonde il lettore. Ci vengono rivelati tutti mentre la trama si srotola e, con calma, iniziamo a conoscerli uno ad uno. Sono tutti descritti con dovizia di dettagli, sia caratteriali che riguardo al rapporto che li lega, e l’eccellente capacità narrativa dell’autore ci permette di avvicinarci a loro anche a livello emotivo.
Il ritmo di Fino a toglierti il fiato non è da corsa col cuore in gola come in un classico thriller d’azione, assomiglia piuttosto a una passeggiata lenta e costante nei meandri di una storia avvincente che, ad ogni passo, ci coinvolge sempre di più e ci rivela quel qualcosa che però non è mai sufficiente per arrivare alla soluzione definitiva. Nel momento in cui si pensa di aver avuto una intuizione, questa è sbagliata e ce lo confermano gli immancabili colpi di scena che destabilizzano le riflessioni del lettore.
È molto interessante anche il modo in cui è strutturato il romanzo. È costituito da capitoli che, pur essendo numerosi, sono altamente godibili in quanto non particolarmente lunghi. L’alternanza tra la classica esposizione della trama in terza persona e la narrazione diretta dal punto di vista di Andrew conferisce a questa lettura una gradevole scorrevolezza. A questo si aggiungono anche le sezioni in cui leggiamo la curiosa trascrizione degli interrogatori dei diversi personaggi. Questo è un ulteriore efficace metodo che l’autore utilizza, con la sua consueta maestria, per far sì che il lettore non si annoi mai.
In Fino a toglierti il fiato non manca ovviamente la tensione, tipica dei romanzi di Barclay, che dopo ogni capitolo sale sempre di più, fino ad arrivare alla rivelazione del mistero e al capitolo finale davvero inaspettato, un degno sipario che stupirà ancora una volta il lettore e gli darà il colpo di grazia.
Traduzione: Nicola Manuppelli
Editore: Nutrimenti
Pagine: 457
Anno pubblicazione: 2024
AUTORE
Linwood Barclay è uno dei maggiori scrittori di thriller del Nord America, autore di libri da milioni di copie. Nato negli Stati Uniti, si è trasferito a quattro anni con la famiglia in Canada, dove è sempre vissuto. Dopo una lunga carriera giornalistica, da più di dieci anni si dedica esclusivamente alla scrittura. Ha pubblicato una ventina di romanzi, tradotti in più di trenta lingue, e ha vinto, tra gli altri, l’Arthur Ellis Award, il più importante premio canadese riservato al genere crime e mystery. In Italia sono stati pubblicati: Senza dirsi addio, Il vicino di casa, Prima che sia troppo tardi, Non voltarti indietro, Segreti sepolti, Lontano dalla verità e Ventitré.
