Il lupo sotto la pelle
Recensione di: Alessandra Boschini, Chantal Guzzetti, Erika Giliberto, Federica Cervini e Maria Sole Mazzone

Recensione scritta in collaborazione dal team di www.thrillerlife.it in occasione della prima edizione del nostro Contest Letterario per autori emergenti, nel quale quest’opera si è aggiudicata il primo posto in classifica.
Trama:
Le acque di Lake Heaven sembrano placide e paradisiache, ma qualcosa di arcano e antico ne increspa la superficie, un filo che lega luoghi e persone le cui traiettorie non sembrano combaciare. Un uomo rinchiuso in un ospedale psichiatrico si ostina a mantenere il silenzio su una verità inenarrabile. Una coppia fugge dalla persecuzione dei fantasmi che la seguono da tempi immemori.
Un’agente dell’FBI ripercorre le tracce del famelico serial killer che sta mietendo il terrore in una San Francisco tinta di un profondo rosso. Tutte le strade conducono a Lake Heaven, dove lupi si nascondono nell’ombra e un’oscura presenza attende nelle buie profondità del lago. Un thriller dalle pennellate horror, in cui passato e presente, normale e paranormale si intersecano, sulle rive di un lago che cela segreti e nuovi inizi.
Recensione:
Il lupo sotto la pelle di Graziano Lonardi è un thriller con sfumature horror e paranormali. È un romanzo avvolto da atmosfere cupe e noir che creano una forte tensione nel lettore, trascinandolo in un vortice di attrazione totale verso il mistero che si cela nelle oscure acque del Lake Heaven, luogo dove è ambientata gran parte dell’opera.
La tecnica narrativa dell’autore è quella dei flashback, che permette a chi legge di avere un quadro preciso della storia dei personaggi. Virando decisamente nel sovrannaturale, con una trama che, talvolta, travolge per violenza e macabre scoperte, Il lupo sotto la pelle coinvolge il lettore al punto da non permettergli di abbandonare la lettura fino a conoscere tutta la storia.
L’elemento di forza di questo thriller è il modo in cui la narrazione si muove su diversi piani, sia dal punto di vista temporale che ambientale. La località immaginaria del Montana sulle rive di Lake Heaven – che a dispetto del nome non è affatto un angolo di paradiso – è descritta con particolari vividi che permettono una profonda immersione nella vicenda. L’elemento cupo e spietato è l’ulteriore punto di forza del romanzo, così come le descrizioni intense, a volte esposte in prosa poetica, che arrivano allo stomaco e riportano alla memoria i libri del Re dell’horror, Stephen King.
L’incipit de Il lupo sotto la pelle è straordinario e Graziano Lonardi riesce a gestire egregiamente la tensione narrativa. Ci propone personaggi come Ethan e Nora, delineando in maniera realistica il difficile e angosciante momento che stanno passando. Fuggono da qualcosa, forse proprio da se stessi, ma l’autore lo accenna appena, insinuando nella mente del lettore piccole informazioni e tanta curiosità.
Il lupo sotto la pelle è un romanzo forte e delicato allo stesso tempo, che mischia omicidio e tragedia, in un equilibrio perfetto tra parole scelte con astuzia e periodi ben costruiti. Ciò permette di rendere alla perfezione l’idea di quello che lo scrittore intende esprimere e dà il giusto peso agli avvenimenti. Inoltre, il tentativo di Lonardi di umanizzare l’assassino, che di solito è un’ardua impresa, appare efficace e ben riuscita ai fini di un romanzo anche toccante.
Già dai primi capitoli emerge la maturità dell’autore. Lo stile di scrittura è lineare e potente, lo si nota subito nel primo capitolo narrato in prima persona. Lonardi riesce a caratterizzare nell’immediato il suo personaggio e, proseguendo la lettura, lascia intuire il taglio che vuole attribuire al suo romanzo. Il finale di ogni capitolo è strutturato in modo da creare suspense. Questa è una caratteristica imprescindibile che gioca a favore della trama, la quale si preannuncia ben costruita già dalle prime pagine.
L’equilibro tra trama e ambientazione nella costruzione del romanzo thriller è talmente perfetto da aver colpito, già solo per questo motivo, i giudici di Thriller Life al punto da decretarlo vincitore del contest.
Trama e personaggi sono avvolti nel mistero fino alla fine, onorando il genere letterario dietro il quale si nascondono e anche il finale de Il lupo sotto la pelle ha avuto il giusto peso per i giudici, perché, non contiene colpi di scena comparsi inspiegabilmente dal nulla ma è costruito in maniera straordinaria.
Editore: De Tomi Editore
Pagine: 231
Anno di pubblicazione: 2024
Autore:

Graziano Lonardi, nato e residente a Ravenna, è un ingegnere con una profonda passione per il genere horror e fantastico in tutte le sue espressioni artistiche. Seguendo questa inclinazione, ha esordito nella narrativa con il romanzo ‘Il lupo sotto la pelle ’ pubblicato da Bookabook nell’aprile del 2024. Nell’ottobre dello stesso anno, il suo racconto ‘Oltre il mare ’ è stato pubblicato nell’antologia ‘Nero su Bianco’, curata da PAV Rosso Vermiglio e abbinata al Crime Fest. Il racconto ha ricevuto il premio speciale della giuria, presieduta da François Morlupi.
La buona accoglienza da parte dei lettori de ‘Il lupo sotto la pelle’ ha portato, nel febbraio 2025, alla pubblicazione di un’edizione aggiornata del romanzo da parte di ‘De Tomi Editore’, accompagnata dall’uscita del seguito, ‘Brucia la Strega!’