Danza mortale
TRAMA:
Roma. La piccola Emma, nipote del defunto magnate della ristorazione Saverio Brandani, viene rapita in un pomeriggio di fine maggio. Non ci sono tracce, non ci sono indizi: l’unica certezza della commissaria Nadia Montecorvo, che conduce le indagini, è che la bambina sia stata sequestrata davanti alla scuola di danza che frequentava. Questo particolare risveglia in Carmine Piscopo, il capo di Nadia, il ricordo di Anguilla, il “killer delle ballerine” attivo oltre trent’anni prima.
A dispetto delle teorie di Piscopo, le indagini di Nadia si concentrano però sulla cerchia della famiglia Brandani e sul personale di servizio in casa e presso i loro ristoranti. Emergono legami torbidi tra i protagonisti della vicenda e tutto fa pensare a un sequestro a scopo di estorsione fino a quando, otto giorni dopo la scomparsa, il cadavere della bambina viene ritrovato sulle sponde del Tevere, sotto Ponte Marconi: Emma indossa un costume da ballerina di flamenco. Le indagini su Anguilla, archiviate trent’anni prima per insufficienza di prove, vengono riaperte. I due casi sono davvero collegati o si tratta di un depistaggio?
Nadia Montecorvo riuscirà a districare la rete di menzogne e inganni che è stata tessuta e dare un volto all’assassino di Emma?
RECENSIONE:
Enrica Aragona torna con Danza Mortale, un thriller avvincente che segna la seconda indagine della commissaria Nadia Montecorvo. Dopo il successo del primo romanzo, “A Roma si muore soli”, l’autrice ci fa immergere in una nuova indagine oscura, ricca di tensione e mistero.
Danza mortale ruota attorno al rapimento della piccola Emma Brandani, avvenuto davanti alla sua scuola di danza. Il caso si complica quando il suo corpo viene ritrovato sulle rive del Tevere, vestita con un costume da ballerina di flamenco. Questo dettaglio macabro riporta alla mente un vecchio caso irrisolto: quello di Anguilla, il “killer delle ballerine”, che più di trent’anni prima aveva terrorizzato la città. La commissaria Montecorvo si trova a dover indagare su due piani temporali, cercando di collegare passato e presente per scoprire la verità.
Nadia Montecorvo è un personaggio ben costruito, con un carattere forte e un passato che ancora la tormenta. Il suo approccio alle indagini è metodico e appassionato, il che la rende una figura con cui il lettore può facilmente entrare in sintonia.
Enrica Aragona sa descrivere perfettamente l’ambientazione romana e racconta una città che sembra custodire il suo lato più oscuro tra strade buie e segreti di famiglia.
Un intreccio ben congegnato. La narrazione mescola abilmente passato e presente, tenendo alta la tensione e offrendo colpi di scena ben calibrati. Il mistero dell’assassino delle ballerine aggiunge un ulteriore strato di inquietudine e fascino.
Il romanzo non è solo un thriller, ma anche una riflessione su come i delitti del passato possano influenzare il presente.
Nonostante il numero elevato di personaggi, ognuno ha una identità chiara e ben definita, non c’è mai confusione.
Per chi ama i thriller con un ritmo più graduale, l’inizio potrebbe sembrare fin troppo carico di dettagli, ma questo è anche un punto di forza per chi cerca una lettura che catturi da subito.
Leggendo “Danza mortale” è inevitabile ricordare delitti o casi irrisolti della cronaca italiana. Il serial killer che colpisce seguendo un preciso schema, il legame con un caso del passato e l’ambientazione in una grande città come Roma possono evocare vicende realmente accadute.
Danza mortale è un thriller solido, ben costruito e con una protagonista che continua a crescere. Il climax è ben costruito e rende la conclusione non solo scioccante e raccapricciante, ma anche perfettamente coerente con gli indizi disseminati lungo il romanzo. Consigliato a chi ama i thriller investigativi con atmosfere cupe e personaggi ben caratterizzati.
Traduzione: –
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 288
Anno di pubblicazione: 2025
AUTORE:

Enrica Aragona è nata a Roma nel 1978. Lavora nell’industria farmaceutica, ma la passione per la scrittura la accompagna da sempre. Con la Newton Compton ha pubblicato A Roma si muore da soli e Danza mortale.