Il mio gatto ha visto l’assassino
Recensione di: Federica Salzano
TRAMA:
Quando Carla torna a casa il suo gatto sonnecchia sul divano. Come sempre, a casa degli zii (Carla vive con loro da quando…a questo preferisce non pensare) non c’è nessuno, a parte il gatto. Ma oggi Cucco è strano. Ha le zampe bagnate. E lascia delle impronte. Rosse. Di sangue?
All’improvviso in casa fanno irruzione due agenti, in divisa e senza distintivo: sarà perché sono in missione speciale? Carla non sa se fidarsi, ma non c’è tempo: la fanno salire in macchina e portano via anche il gatto.
Si ritrova così al centro di un’indagine per omicidio: per scovare il colpevole la polizia ha bisogno del suo aiuto, o meglio, dell’aiuto di Cucco, l’unico ad avere visto l’assassino.
Ma a poco a poco, dai suoi ricordi emerge un’altra verità, ancora più spaventosa.
RECENSIONE:
Il mio gatto ha visto l’assassino è un thriller emozionante per giovani lettori!
Davide Morosinotto ci sorprende ancora una volta con un romanzo avvincente che mescola sapientemente fantascienza e giallo, in una storia ricca di suspense e colpi di scena. “Il mio gatto ha visto l’assassino” è un libro breve ma intenso, capace di catturare l’attenzione del lettore e di farlo affezionare ai protagonisti, in particolare alla giovane Carla e al suo fedele gatto Cucco.
La trama di “Il mio gatto ha visto l’assassino” si apre in una tranquilla giornata autunnale, quando Carla, una ragazza di sedici anni che vive con gli zii dopo la tragica scomparsa dei genitori, torna a casa da scuola. Proprio mentre sta per varcare la soglia del suo appartamento, viene a sapere che nelle vicinanze è stato commesso un omicidio.
La protagonista è molto legata ai suoi zii e adora il suo gatto Cucco, che considera un vero e proprio compagno di vita.
Quel giorno, però, i suoi zii sono fuori casa e Cucco sembra essere sparito. Dopo averlo cercato in lungo e in largo, Carla lo trova finalmente nel salotto, sdraiato sulla sua poltrona preferita.
Tuttavia, la sua attenzione viene attirata da due macchie rosse sul pavimento, che sembrano sangue.
Carla si preoccupa, ma Cucco non sembra ferito, solo sporco. D’istinto gli chiede dov’è stato, ma il gatto ovviamente non risponde. Carla è turbata, ma non può immaginare che Cucco sia stato testimone di un crimine efferato.
All’improvviso, due agenti in borghese irrompono nell’appartamento e portano via la protagonista e il suo animale domestico per interrogarli in un luogo segreto.
Si tratta di una macchina in grado di entrare nella mente delle persone, e persino dei gatti, per recuperare i ricordi e scoprire la verità.
L’autore Morosinotto utilizza uno stile di scrittura fluido e coinvolgente, con capitoli brevi e un ritmo incalzante che tiene alta la tensione narrativa.
Il libro “Il mio gatto ha visto l’assassino” è ricco di colpi di scena e sorprese, perfetto per i giovani lettori che amano le storie di avventura e i gialli.
I personaggi sono ben delineati, con i loro sentimenti, le paure e i conflitti interiori.
Carla è una ragazza coraggiosa e determinata, legata profondamente al suo gatto e desiderosa di scoprire la verità sull’omicidio.
Gioia, rabbia, paura, tristezza… le emozioni travolgono con la loro forza dirompente. Le emozioni sono intense, a volte contrastanti, e la ricerca della verità diventa una bussola fondamentale.
Il mio gatto ha visto l’assassino è un libro che non solo diverte e appassiona, ma che invita anche a riflettere sull’importanza dei legami affettivi, sul valore dei ricordi e sulla capacità di superare le difficoltà.
Una lettura consigliata a tutti coloro che amano le storie emozionanti e i personaggi divertenti e profondi.
Editore: Mondadori
Pagine: 74
Anno di pubblicazione: 2024
AUTORE:

Davide Morosinotto è cresciuto in una cittadina ai piedi dei colli Euganei, e da molti anni vive in una casa ai piedi dei colli bolognesi. È giornalista, traduttore di videogiochi, scrittore di fantascienza e di libri per ragazzi. È inoltre socio di Book on a tree, una cooperativa di autori fondata da Pierdomenico Baccalario. Nel 2007 ha vinto il Mondadori Junior Award, e ha pubblicato il suo primo libro.
Da allora ha scritto più di trenta libri, anche se non sempre con il suo vero nome. Nel 2017 ha vinto il Superpremio Andersen con Il rinomato catalogo Walker & Dawn. Tra i suoi numerosi libri si ricordano: L’11 settembre (EL 2017), La sfolgorante luce di due stelle rosse (Mondadori 2017), The Game con Lucia Vaccarino (Mondadori 2018), Voi (Rizzoli 2019), Il fiore perduto dello sciamano di K (Mondadori 2019) e La più grande (Rizzoli 2020)