Un giorno di calma apparente di Arwin J. Seaman

Copertina di Un giorno di calma apparente di Arwin J. Seaman
Qualche volta, se ami qualcuno, devi solo tacere

Un giorno di calma apparente

Recensione di About Crime Girl

L’isola di Liten è presa d’assalto dai turisti. Dopo il caso delle tre ragazze trovate morte nelle acque del lago vulcanico, in molti desiderano visitare quel luogo sperduto, dal fascino tetro. La vita degli isolani, poco avvezzi a ricevere così tante attenzioni, è cambiata. La figlia del capo della polizia, Malin Dahlberg, è diventata una star del web: con le sue cronache della vicenda e le sue challenge macabre diventate virali, ha visto i suoi follower moltiplicarsi, fino a diventare migliaia.

Quando un suo compagno di scuola, Åke, precipita da una rupe mentre si riprende con il telefono, nel tentativo di imitarla e portare all’estremo uno dei suoi video, Malin viene investita da un’ondata di accuse. La ragazza è certa che non sia stato un incidente, che si tratti di un omicidio. È curioso però che le indagini convergano sempre più su di lei, che ha un movente: odiava Åke, lo odiava davvero. Malin deve provare a scagionarsi.

Ma con il suo comportamento, capriccioso e contraddittorio, si sta facendo terra bruciata intorno, allontanando amici e parenti, mentre le accuse nei suoi confronti si fanno sempre più gravi. In molti sull’isola non la vedono di buon occhio, e qualcuno inizia a convincersi che la sua smania di essere sempre al centro dell’attenzione l’abbia spinta persino a uccidere…

Recensione

Un giorno di calma apparente è il secondo capitolo della saga nordica firmata dal misterioso autore Arwin J. Seaman e ambientata sull’isola di Liten. Nemmeno in occasione di questa seconda uscita ci sono state novità in merito all’identità segreta dello scrittore che, però, in una recente intervista ha dichiarato di volersi rivelare più avanti quindi, per adesso, non ci resta che continuare con le nostre supposizioni.

Ma torniamo a parlare di Un giorno di calma apparente analizzando i punti di forza e quelli più deboli di questo thriller nordico. L’ambientazione è l’isola di Liten, un contesto limitato in cui tutti si conoscono da sempre. A Liten la vita scorre lenta e senza scossoni e da questo scenario si è scatenata la precedente ondata di morti in Omicidio fuori stagione, il primo romanzo della serie.

Il tema dell’isolamento e della solitudine viene ripreso anche in Un giorno di calma apparente, ma viene affrontato da un nuovo punto di vista, quello di Malin.

Malin è un’adolescente che aspira alla notorietà del web ed è disposta a tutto per ottenerla. All’interno di Un giorno di calma apparente è la protagonista assoluta, affiancata dai personaggi del primo libro che stavolta, però, hanno un ruolo più marginale. Questa scelta è pienamente in linea con il progetto dell’autore che, nel realizzare la serie, vuole dedicare ogni libro ad uno specifico personaggio.

Probabilmente il carattere e le uscite di Malin la renderanno invisa ai più, soprattutto se lontani dal target adolescenziale al quale si rivolge. L’autore rende perfettamente l’idea di quanto sia puerile ed esasperante questo personaggio che, solo nel finale di Un giorno di calma apparente, acquista un minimo di maturità.

Il caso trattato, un suicidio sospetto, apre un vaso di Pandora di scottanti segreti che riguardano da vicino Malin e la famiglia più potente dell’isola, gli Anderson.

Il libro è dinamico e la trama piena di rivelazioni e colpi di scena che rendono l’esperienza di lettura interessante e coinvolgente.

Nell’epilogo si lascia uno spiraglio interessante per il futuro della serie, ma il finale è comunque soddisfacente e pienamente esplicativo. Probabilmente è la parte migliore della storia.

Quali sono i punti deboli di Un giorno di calma apparente? Senza dubbio l’onnipresenza di Malin che offusca gli altri personaggi e con la quale è difficile entrare in sintonia, soprattutto alla luce dei fatti contenuti nel libro. L’altro punto da rivedere è il ruolo marginale dell’indagine che fa solo da contorno al teen drama di Malin.

Questo fa sorgere il dubbio che invece di un thriller nordico, in questo caso, si sia trattato più di mistery YA.

Senza dubbio, se siete alla ricerca di un thriller nordico, vi conviene provare con il primo libro.

Editore: Piemme
Pagine: 336
Anno di pubblicazione: 2024

Arwin J. Seaman è lo pseudonimo di uno scrittore italiano di grande successo.

Le indagini sull’isola di Liten è la sua prima serie nordica, ambientata sull’isola di Liten. Tra i titoli: Omicidio fuori stagione. La prima indagine sull’isola di Liten e Un giorno di calma apparente.

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